Un dominio davvero incredibile, forse potrebbe candidarsi ad essere la gara con più distacco di tutte le Olimpiadi invernali di PyeongChang.
Non c’è mai stata storia, dalla spinta della prima run all’arrivo della quarta: Yun Sungbin è il padrone dello skeleton. Il coreano è andato a prendersi sul catino di casa la medaglia d’oro a Cinque Cerchi al termine di quattro discese dominate in lungo e in largo, con gli avversari distanti anni luce.
L’asiatico poteva permettersi di gestire il vantaggio accumulato al termine della giornata di ieri, invece non ha disputato discese in controllo, andando a migliorarsi sempre di più: altri due record della pista. Tempo totale di 3:20.55. Quello che fa paura è il distacco del primo degli inseguitori: l’atleta olimpico della Russia Nikita Tregubov, che porta a casa comunque uno splendido argento. Il russo è a 1”63 dal vincitore, una distanza spaziale in uno sport come lo skeleton, che spesso e volentieri si decide sul filo dei centesimi. Il bronzo va al britannico Dom Parsons, autore di un’eccellente rimonta nella seconda giornata: 1”65 dalla vetta.
In casa Italia solo 27mo Joseph Cecchini, che non si è qualificato per la quarta ed ultima run.
Joseph Luke Cecchini of Italy starts his men' s skeleton training session at the Olympic Sliding Centre, during the Pyeongchang 2018 Winter Olympic Games in Pyeongchang, South Korea on February 12, 2018. (Photo by Mark Ralston/AFP Photo) pic.twitter.com/PYYPIPMNSt
— SIBOMANA Jean Bosco (@sibomanaxyz999) 15 febbraio 2018