Dopo Le Grand Bornand, Julian Alaphilippe bissa la vittoria in discesa a Bagneres de Luchon, prima pirenaica della Grande Boucle. Geraint Thomas a +8’52.
Si riparte da Carcassonne e ha dell’incredibile ciò che accade al trentesimo chilometro di corsa, quando il gruppo è costretto a fermarsi nella brughiera occitana per la protesta della Piege, territorio agricolo nel Dipartimento dell’Aude. Nei luoghi della storica crociata contro gli Albigesi, un gruppo di contadini ha bloccato la strada con le balle di fieno, un gregge di pecore, striscioni e cartelli Per la vita della Piege. La Francia ha sempre sostenuto l’economia agricola di queste zone con sussidi statali, ma l’attuale governo di Parigi vuole cancellare e una ventina di manifestanti sono stati dispersi dalla Gendarmerie con lacrimogeni e spray urticanti al peperoncino. Ecco perché una decina di corridori, tra cui Sagan Thomas Froome e Colbrelli, chiedono l’intervento medico per avere del collirio durante quel quarto d’ora di stop forzato prima della ripartenza: tecnicamente si chiama neutralizzazione, veramente è una figuraccia.
Anche senza partecipare allo sprint intermedio di Saint-Girons, Peter Sagan ha la matematica certezza di essere la maglia verde del Tour de France con 282 punti di scarto su Kristoff e solo 270 in palio nelle prossime tappe. Unica condizione: portarla per tutto l’arco pirenaico fino agli Champs-Élysées per eguagliare le 6 maglie verdi di Erik Zabel.
ORDINE D’ARRIVO:
1. Julian Alaphilippe Quick-Step Floors 5:13.22
2. Jon Izagirre Bahrain Merida Pro CT +0.15
3. Adam Yates Mitchelton-Scott +0.15
4. Bauke Mollema Trek-Segafredo +0.15
5. Domenico Pozzovivo Bahrain Merida Pro CT +0.18
6. Robert Gesink Team LottoNL-Jumbo +0.37
7. Michael Valgren Astana Pro Team +0.56
8. Gregor Muhlberger Bora-Hansgrohe +0.56
9. Mauricio Soler Movistar Team +1.10
10. Pierre Latour AG2R La Mondiale +1.18
Victory on the first day in the Alps!
Victory on the first day in the Pyrenees!
D'Artagnan @alafpolak is on fire!#WayToRide#TDF2018 pic.twitter.com/LiubUobjvy— Quick-Step Cycling (@quickstepteam) 24 luglio 2018