Ruggero Tita e Caterina Banti fanno la storia dello sport italiano: medaglia d’oro nella classe Nacra 17 a Tokyo 2020. La vela italiana torna sul podio olimpico 13 anni dopo l’ultima volta
Quello formato da Ruggero Tita e Caterina Marianna Banti è il primo equipaggio misto della storia dello sport italiano a vincere una medaglia d’oro olimpica. Dovevano chiudere entro i primi sei posti nella Medal Race della classe Nacra 17, Tita e Banti non hanno avuto il “braccino” reggendo la pressione della pettorina gialla dei leader della classifica generale e piazzando dunque il blitz finale per centrare il traguardo da sogno, il sogno di una vita.
Gara accorta, perfetta, quella del binomio azzurro, che marca stretto l’imbarcazione inglese e chiude sesto al traguardo; proprio appena dietro alla Gran Bretagna, di giustezza e sangue freddo. Medal Race senza nessuna ombra quella di Tita-Banti, quinta medaglia d’oro per l’Italia a Tokyo 2020. Argento per la Gran Bretagna, bronzo per la Germania a completare il quadro.
Dopo tredici anni di astinenza – l’ultima fu Alessandra Sensini nel windsurf, argento nella classe RS:X – la vela azzurra torna sul podio olimpico, addirittura sul gradino più alto. 29esima medaglia, nel frattempo, per la stellare spedizione azzurra: continua la caccia al record assoluto, quello di Roma 1960 e Los Angeles 1932 quando il bottino ammontò a 36 medaglie.
OROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! 🥇🥇🥇
Che dominio nel Nacra 17, Ruggero Tita e Caterina Banti trionfano a #Tokyo2020! #ItaliaTeam | #StuporMundi | @federvela | #Sailing pic.twitter.com/m0g2zUS5wT
— ItaliaTeam (@ItaliaTeam_it) August 3, 2021