Fresca di vittoria della Coppa Italia, l’AX Armani Exchange Milano supera 87-68 il Maccabi Tel Aviv nel Round 25 e riprende la propria corsa dopo il ko di Villeurbane. La squadra di Messina si porta a 16-8 di record e aggancia il CSKA Mosca al secondo posto: 10 punti e 9 assist per Sergio Rodriguez, 15 per Punter, 14 per Hines. Agli ospiti non bastano i 16 di Hunter
La sfida del Forum è segnata da subito dalla gran difesa di Milano e da un attacco bilanciato che con gli ingressi di Hines e del rientrante Micov lancia i padroni di casa sul 15-5. Il Maccabi segna col contagocce, crolla a -12 per la tripla Roll e tre liberi di Punter, e alla prima pausa il tabellone dice 21-12. Nel secondo periodo la musica non cambia, gli ospiti non segnano da fuori e sbattono contro la difesa di coach Messina, mentre in attacco l’Olimpia beneficia dell’ingresso di Rodriguez: Tarczewski segna 5 punti in fila, Punter si notare con un canestrone in entrare, e poi arriva addirittura il +15 sul 35-20 con una bomba di Delaney e un bel bersaglio di Micov in taglio. La squadra di Sfairopoulos resta a galla come può, Bryant segna dall’arco dopo dieci errori e infine Bender segna il canestro del -12, 39-27, con cui si torna negli spogliatoi per l’intervallo.
In avvio di ripresa il Maccabi parte bene, trova due bombe con Jones e Bryant, ed è a -6 sul 41-35. Immediato il timeout di Ettore Messina che sveglia i suoi e infatti, al rientro in campo, arriva un’altra spallata dell’AX Armani Exchange: terrificante break di 11-0 con due bombe di Datome e una di Punter, poi Hines da sotto per il 52-35! Da lì è un botta e risposta, il Maccabi trova punti da Hunter, DiBartolomeo e Dorsey, ma Milano replica costantemente con Micov e Rodriguez, poi è Shields a mettere in gran canestro prima della sirena per il 65-48 del 30′. Gli ultimi 10′ si aprono con la tripla di Roll, ex di turno, per il +18, poi Datome e Hines confezionano la giocata della partita con un alley-oop tutt’altro che volontario ma che vale il 72-55. L’ultimo sussulto del Maccabi è sul 72-61, quando Blayzer ruba palla e si lancia in contropiede per ridurre ancora il gap, ma la rimonta di Punter lo obbliga a rallentare e poi c’è lo scontro col compagno Dorsey che genera la palla persa. Scampato il pericolo l’Olimpia archivia la pratica volando a +19 sull’85-66 con i canestri di Datome e Punter, e le triple di Shields e Rodriguez, quest’ultimo giunto oltre i 3000 punti in carriera nella nuova Eurolega. Al suono della sirena l’AX Armani Exchange può godersi una prova sontuosa con 22 assist a fronte di 8 palle perse, soprattutto una gran serata al tiro con 10 su 24 da tre e un clamoroso 75% da due, 24 su 32.
Olimpia Milano – Maccabi Tel Aviv 87-68
(21-12, 18-15, 26-21, 22-20)
Olimpia Milano: Punter 15, Hines 14, Shields 11, Datome 10, Rodriguez 10, Micov 9, Roll 8, Delaney 5, Tarczewski 5. All. Messina.
Maccabi Tel Aviv: Hunter 16, Dorsey 11, Jones 10, Bryant 8, Bender 6, Dibartolomeo 5, Zizic 5, Caloiaro 3, Blayzer 2, Zoosman 2. All. Sfairopoulos.
Una grande difesa permette all'Olimpia di celebrare i 3.000 punti di Rodriguez: 87-68! ⚪🔴➡ https://t.co/D3lASf5gxU
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— Olimpia Milano (@OlimpiaMI1936) February 18, 2021