Dopo un ottimo secondo periodo e un vantaggio di due lunghezze all’ultimo riposo, l’Olimpia Milano incassa il break decisivo in apertura di ultimo quarto e si arrende al CSKA Mosca 78-75 nella trasferta giocata in campo neutro a Kaliningrad. Daniel Hackett segna 28 punti con 6 triple, Mike James ne aggiunge 17 con 11 assist e 6 rimbalzi
Senza Shelvin Mack ma con il ritorno di Nemanja Nedovic, l’Olimpia paga due brutti approcci nei quarti conclusivi, tradottosi in campo con due parziali negativi da 13-2 e 12-0 che cancellano l’esiguo margine mantenuto all’ultimo mini-riposo grazie a una sfuriata di Sergio Rodriguez nei secondi finali del terzo periodo. Il piano-partita, ben preparato per contenere Mike James, prevede un utilizzo massiccio della zona 3-2 con una grande varietà di interpreti in punta e un continuo utilizzo di giocatori in pre-rotazione per togliere il pallone dalle mani del grande ex: la tattica viene ripagata da un misero 3/16 dall’arco per il CSKA all’intervallo lungo, e l’ottimo impatto di Arturas Gudaitis e Kaleb Tarczewski, capaci di scavare con efficacia nel verniciato, regala all’Olimpia un secondo periodo scintillante da 13-26 e un meritato +7 all’intervallo lungo.
Il CSKA recupera intensità e fisicità nella pausa, ripresentandosi a inizio ripresa con ben altro volto emotivo. Tre triple consecutive minano l’efficacia del piano difensivo sconsigliando i raddoppi in pre-rotazione e lasciano Mike James libero di scatenarsi attaccando i cambi sui pick’n’roll. L’Olimpia spende presto il bonus mandando il CSKA spesso in lunetta e perde efficacia nel gioco in post-basso: i russi balzano sul +5 ma un paio di canestroni consecutivi di Sergio Rodriguez in step-back sembrano poter tenere Milano in controllo.
L’Olimpia chiude il break di 9-0 con Scola ma due falli filati tolgono l’argentino dalla contesa: Darrun Hilliard batte i suoi unici colpi con un paio di belle giocate in avvicinamento e altre due triple di Hackett griffano un contro-parziale di 12-0 per il 74-65 CSKA. Sembra finita, ma coach Messina si gioca l’ultima carta con il doppio centro, schierando Gudaitis e Tarczewski in coppia assieme: Milano ritrova compattezza difensiva togliendo al CSKA la possibilità di entrare in area, ma un paio di errori al tiro e due inusuali leggerezze di Rodriguez frustrano gli ultimi possibili tentativi di rimonta. Hackett segna un altro canestrone dal centro-area e poi chiude i conti rendendo vana la tripla di Gudaitis a fil di sirena per il 78-75 conclusivo.
CSKA Mosca – A|X Armani Exchange Milano 78-75
(19-13, 13-26, 27-22, 19-14)
CSKA Mosca: Hackett 28, James 17, Voigtmann 14, Hilliard 8, Bolomboy 4, Hines 2, Kurbanov 2, Strelnieks 2. All. Itoudis.
Olimpia Milano: Gudaitis 13, Rodriguez 13, Tarczewski 11, Roll 10, Nedovic 7, Scola 7, Moraschini 6, Micov 5, Della Valle 3. All. Messina.
Amazing game! Thank you, Kaliningrad!🔴🔵
📊
Daniel Hackett: 28 pts, 4 ast@TheNatural_05: 17 pts, 6 reb, 11 ast@jumbo_jo7: 14 pts, 8 reb#CSKAbasket | #GameON pic.twitter.com/6lzyuXc5XV— CSKA Moscow (@cskabasket) 26 dicembre 2019