Il vantaggio di Gervinho dura fino all’84’, i nerazzurri giocano male, ma alla fine arrivano le reti dei due difensori. Conte tira un sospiro di sollievo, Juventus dista sempre 8 punti
FORMAZIONI:
Parma (4-3-3): Sepe; Laurini, Dermaku, Alves, Gagliolo; Kucka, Scozzarella, Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho. All. D’Aversa.
Inter (3-4-1-2): Handanovic; Godin, De Vrij, D’Ambrosio; Candreva, Barella, Gagliardini, Biraghi; Eriksen; Lukaku, Martinez. All. Conte.
CRONACA:
Come successo nella gara d’andata, è chiaro fin da sùbito che il Parma ha capito perfettamente come creare problemi all’Inter. Si difende come sempre molto bene e poi colpisce in contropiede secondo il suo copione tattico di base. Gervinho sfiora il goal in una prima occasione e alla seconda volta non manca l’appuntamento con la rete: salta Candreva e D’Ambrosio e trafigge Handanovic per il colpo dell’uno a zero. L’Inter si scuote un po’ con il passare dei minuti ma le occasioni create dai vari Lukaku e Lautaro non si concretizzano. Conte, che non è in panchina ma in tribuna per squalifica, non riesce a dare una scossa alla sua squadra nemmeno con gli ingressi in campo di Sanchez, Young e Moses.
Anzi, è il Parma a creare le migliori occasioni da goal con Gervinho e Kulusevski. Ma il calcio è strano e al minuto 84 cambia tutto. Sugli siluppi di un calcio piazza per l’Inter De Vrij trova a sorpresa il goal del pareggio con una deviazione di testa. Nella stessa occasioni Kucka viene espulso per troppe proteste. Il Parma perde la testa e 3 minuti più tardi Moses sorprende la difesa crociata con un cross al bacio per Bastoni, che indisturbato colpisce di testa praticamente a porta vuota.
⏹️ | FINITAAAAAAA
Incredibile vittoria al "Tardini", ribaltone nerazzurro negli ultimissimi minuti di gara!!! 🍾🍾🍾#ParmaInter 1⃣-2⃣
⚽️ 15' Gervinho
⚽️ 84' #DeVrij
⚽️ 87' #Bastoni#FORZAINTER ⚫️🔵⚫️🔵 pic.twitter.com/sgk98slixp— Inter (@Inter) June 28, 2020