Già sicura del secondo posto, il Napoli espugna il Mazza grazie a un gol di Mario Rui a pochi minuti dalla fine, dopo quelli di Allan ed Andrea Petagna su rigore. Decisivo anche il portiere azzurro con una lunga serie di parate
FORMAZIONI:
Spal (4-4-2): Viviano; Bonifazi, Cionek, Vicari, Fares; Lazzari, Missiroli, Murgia, Valoti; Floccari, Petagna. All. Semplici.
Napoli (4-4-2): Meret; Malcuit, Koulibaly, Luperto, Rui; Callejon, Zielinski, Allan, Ruiz; Younes, Milik. All. Ancelotti.
CRONACA:
Nonostante il secondo posto già blindato, il Napoli approccia la partita con il piglio giusto e controlla il gioco e pallone già nell’intero primo tempo. Anche senza Insigne e Mertens, la squadra di Ancelotti crea: le incursioni di Younes e Callejon non fanno sentire le assenze. Per il goal bisogna però aspettare l’inizio della ripresa, nonostante i 15 tiri totali nel solo primo tempo. A sbloccare la squadra di Ancelotti è Allan , con un magistrale destro a giro che si infila nel sette e non lascia scampo a Viviano, fino a quel momento presente e perfetto negli interventi.
Nel secondo tempo sale d’intensità offensiva anche la SPAL, dopo un primo tempo passato soprattutto a difendersi. Semplici chiude anche con un 3-4-3 spregiudicato: l’ultimo quarto d’ora, con Antenucci in campo, Meret è continuamente sotto pressione e risponde presente in più di un’occasione. Il portiere, ex di giornata, alza bandiera bianca a 6 dalla fine: Petagna su rigore non tradisce e fa 15 in campionato. Il pari però dura poco, perché Mario Rui ristabilisce le distanze. Nel finale c’è anche spazio per l’esordio del classe 2000 del Napoli Gaetano in Serie A.
📌 Partita finita❗️💪🏻
⚽️ #SpalNapoli 1-2
🇮🇹 @SerieA
💙 #ForzaNapoliSempre pic.twitter.com/2ofhfaN3Mk— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 12 maggio 2019