La squadra di Pioli va sotto per il gol di Lozano, ma poi reagisce e pareggia con Bonaventura. Un punto a testa
FORMAZIONI:
Milan (4-3-3): Donnarumma; Conti, Musacchio, Romagnoli, Hernandez; Paquetà, Biglia, Krunic; Rebic, Piatek, Bonaventura. All. Pioli.
Napoli (4-4-2): Meret: Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Hysaj; Callejon, Allan, Zielinski, Elmas; Lozano, Insigne. All. Ancelotti.
CRONACA:
La gara è equilibrata, tra due squadre che non riescono a proporre manovre fluide ma che, complici anche le difese non proprio irreprensibili, trovano comunque il modo di affacciarsi in maniera pericolosa dalle parti di Meret e Donnarumma. A passare in vantaggio è il Napoli, con il tap in di Lozano dopo la traversa colpita da Insigne; pareggio immediato dei rossoneri con una splendida conclusione dal limite dell’area di Bonaventura, che torna al goal dopo oltre un anno di digiuno.
Nella ripresa Ancelotti si gioca la carta Mertens e prova anche a cambiare modulo per dare una scossa al suo Napoli, ritornando al 4-3-3. Ma la partita è bloccata, gli errori si susseguono e col passare dei minuti la sensazione crescente è che il pareggio possa andar bene ad entrambe le squadre, anche se la classifica indurrebbe a pensare il contrario. Cinque punti in sei partite per Pioli da quando si è seduto sulla panchina rossonera; cinque le gare consecutive senza vittorie in campionato per gli azzurri, la striscia peggiore dell’era Ancelotti.
⏱ 90’+4’ | Full Time
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— Official SSC Napoli (@sscnapoli) 23 novembre 2019