Fabio Quartararo precede Marquez e Vinales
Fabio Quartararo ha fatto segnare il miglior tempo delle FP1 della classe MotoGP al Misano World Circuit Marco Simoncelli, dove domenica è in programma la tredicesima tappa del Motomondiale 2019.
Il rookie del Team Yamaha Petronas SRT, che era stato il più veloce anche nei test, ha fermato il cronometro sul tempo di 1:33.15 andando a precedere di 0.37 Marc Marquez, rider Honda Repsol.
Terzo tempo per la Yamaha M1 ufficiale di Maverick Vinales, seguito dal tester Ducati Michele Pirro, qui wild card.
Il pilota di San Giovanni Rotondo che ha girato in 1:33.70 è seguito dai fratelli Espargarò, con Aleix davanti a Pol.
Settimo, ottavo e nono tempo per Franco Morbidelli, Danilo Petrucci e per l’acclamatissimo Valentino Rossi in sella alla Yamaha ufficiale, che per l’occasione ha portato un nuovo forcellone in carbonio, un doppio scarico laterale e un convogliatore d’aria sulla ruota anteriore.
Il pesarese che martedì scorso ha coronato il suo sogno, percorrere con la sua M1 la strada che dal Ranch porta al circuito, è staccato di 1.02.
Andrea Dovizioso è undicesimo, dietro a Tito Rabat e davanti alla Suzuki del vincitore di Silverstone Alex Rins e al compagno di marca, il rookie Francesco Bagnaia, rider Ducati Pramac.
Diciannovesimo tempo per l’Aprilia di Andrea Iannone, mentre Jorge Lorenzo non è andato oltre il 21esimo tempo, a 2.13 dalla vetta.
PROVE LIBERE 1:
1. Fabio Quartararo Petronas Yamaha SRT 1:33.15
2. Marc Marquez Repsol Honda +0.37
3. Maverick Vinales Monster Energy Yamaha +0.44
4. Michele Pirro Mission Winnow Ducati +0.55
5. Aleix Espargarò Aprilia Racing Team Gresini +0.60
6. Pol Espargarò Red Bull KTM Factory Racing +0.84
7. Franco Morbidelli Petronas Yamaha SRT +0.88
8. Danilo Petrucci Mission Winnow Ducati +0.99
9. Valentino Rossi Monster Energy Yamaha +1.02
10. Esteve Rabat Reale Avintia Racing +1.10
The chequered flag flies on #MotoGP FP1! 🏁
Despite that late scare, @FabioQ20 sets the pace at Misano! 🔝#SanMarinoGP 🇸🇲 pic.twitter.com/f7VJV7tfn7
— MotoGP™ 🇸🇲 (@MotoGP) 13 settembre 2019