Altra goleada della Russia, che regolano l’Egitto nella ripresa grazie autogol in apertura di Fathy e alle splendide marcature – una dietro l’altra – di Denis Cheryshev e Arten Dzyuba. A nulla vale il rigore trasformato da Mohamed Salah al 73′.
FORMAZIONI:
Russia (4-2-3-1): Akinfeev; Fernades, Kutepov, Ignashevich, Zhirkov; Zobnin, Gazinskiy; Samedov, Golovin, Cheryshev; Dzyuba. All. Cherchesov.
Egitto (4-2-3-1): El Shenawy; Fathy, Gabr, Hegazy, Abdel-Shafi; Hamed, Elneny; Salah, Said, Trezeguet; Mohsen. All. Cuper.
CRONACA:
La Russia parte bene, sfruttando la vivacità di Golovin e Cheryshev e tentando spesso il cross dalle fasce per la testa di Dzyuba. L’Egitto soffre il pressing e non riesce mai a ripartire in contropiede ed a servire Salah. A poco a poco però la squadra di Cuper prende campo ed è sua la prima vera occasione del match, con il destro a giro di Trezeguet. Il finale di tempo è ancora di marca egiziana, con Salah che prima viene anticipato da Zhirkov e poco dopo sfiora il vantaggio con un’azione delle sue ed un destro che finise di poco a lato.
Tutt’altra musica nella ripresa: il goffo autogoal di Fathi spiana la strada al secondo successo della squadra di casa, che nel giro di 10 minuti segna altri due goal con Cheryshev e con Dzyuba, autore di un’altra ottima prestazione al posto di Smolov. Salah, non in forma ma comunque presente in area di rigore, avrebbe potuto riaprire il match poco prima del 2-0 se il suo sinistro da dentro l’area di rigore non fosse stato murato in corner dalla difesa russa. Il giocatore del Liverpool trova comunque la soddisfazione del primo goal ad un mondiale dopo il rigore concesso dall’arbitro grazie all’ausilio del VAR.
#RUS maintain their 100% record and take a massive step towards the knock-outs! #RUSEGY // #WorldCup pic.twitter.com/nGimGiIgui
— FIFA World Cup 🏆 (@FIFAWorldCup) 19 giugno 2018